Quando avevo sette anni, con mia grande gioia sono stata per la prima volta in vita mia ad un campo dove si dormiva fuori la notte. I miei genitori, molto amorevoli, mi mandavano dei pensierini di sostegno. Uno di questi consisteva in un album di foto intitolato: Persone che ti vogliono bene.
Una notte mi sono svegliata con il mal d’orecchio. Non riuscivo a dormire e mi faceva molto male. Avevo paura. Poi mi è venuto in mente un pensiero: “Apri quel piccolo album!”. Sapevo che era un messaggio di Dio. Ho aperto l’album, e guardando la prima foto, mi sono messa a ridere per la faccia sciocca che facevo e mi sono sentita molto meglio. Dopo aver guardato tutte le foto della mia famiglia e dei miei amici, sentivo amore tutto intorno a me. Sapevo che Dio era con me. Dio non ti lascia mai da solo o spaventato.
Poi mi sono accorta che l’orecchio non mi faceva più male, e sono tornata a dormire. Al mio risveglio ero felice e pronta per una nuova divertente giornata al campo!
Quando ho qualche problema, mi piace ripensare a questa guarigione per ricordare come è avvenuta solo tra me e Dio. Mi piace pensare che Dio è Amore e l’amore di Dio è ovunque. Sono anche grata alla mia insegnante della Scuola domenicale perché spesso dice: “Gesù non disse: ‘Ti guarirò tra tre giorni!’ Egli guariva in quell’istante stesso”. Mi aiuta a sapere che niente ti può far male perché sei l’immagine e somiglianza di Dio. Questo è tutto ciò che sei. Perciò stai bene adesso.
Louisa vive a Washington, DC negli USA, e ha vissuto per un anno anche a Quito in Ecuador. Le piace imparare lo spagnolo, leggere e recitare, suonare il violino e pattinare sui roller.
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