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La comprensione spirituale rimuove un'escrescenza

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 10 luglio 2023

Originariamente pubblicato sul numero di aprile 1999 de Le Héraut de la Science Chrétienne


Da giovane ebbi un’escrescenza sotto l’ascella. Era così piccola che non mi dava alcun fastidio. Un giorno, però, notai che stava aumentando di dimensioni e che ostacolava il normale movimento del braccio.

Essendo uno studente della Scienza Cristiana, decisi di cercare la guarigione attraverso la preghiera, diventando più consapevole della perfezione di Dio, Spirito, e dell’uomo spirituale creato a Sua immagine. Inoltre, pregai per capire che la materia e la malattia sono illusioni.

Ebbi un’escrescenza sotto l’ascella. (...) Mi venne l’idea di riprendere la Lezione biblica di quella settimana e di rileggerla. (...) Capii che era impossibile per l’uomo (...) non riflettere lo Spirito, Dio. (...) Non c’è più alcuna traccia di quell’escrescenza.

Nonostante le mie preghiere, non vedevo alcun miglioramento. Un giorno mi rivolsi sinceramente al nostro Padre-Madre Dio e gli chiesi cosa dovevo fare per guarire. Mi venne l’idea di riprendere la Lezione biblica di quella settimana e di rileggerla. Dopo aver letto questo passo dei Salmi: “l’Eterno Dio è sole e scudo” (84:11), posai la Bibbia e cominciai a riflettere specificamente su questa verità. Feci così per diversi giorni. Capii che, come i raggi del sole riflettono il sole, allo stesso modo Dio è onnipresente e tutti gli uomini riflettono Dio. Nessuno può esistere senza riflettere Dio.

Così potei vedere ogni uomo come l’immagine perfetta di Dio e compresi che è impossibile che l’uomo, essendo parte della presenza divina, non rifletta lo Spirito, Dio, l’unica vera luce.

Ero talmente assorto in questa contemplazione in preghiera che non mi resi nemmeno conto del momento in cui avvenne la guarigione. Non c’è più alcuna traccia di quell’escrescenza. Sono passati sei anni dalla mia guarigione.

Ho avuto molte guarigioni nella Scienza Cristiana, tra cui quelle dalla malaria, da una grave diarrea, da violenti mal di testa, dalla mancanza di provviste, dalla disoccupazione. Per tutte queste, e per molte altre, ringrazio il nostro Padre-Madre Dio. Sono anche molto grato per l’opera del nostro Maestro, Cristo Gesù, e per quella della Scopritrice della Scienza Cristiana, Mary Baker Eddy.

Ndefi Victor Bavua
Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

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