Subito dopo aver visto le terribili immagini del terremoto che si è abbattuto la notte scorsa in Abruzzo e la disperazione della gente, mi sono rivolta al nostro caro Padre-Madre Dio in preghiera, appoggiandomi sull’onnipresenza del suo Amore infinito e compassionevole, e ho cercato nella Bibbia alcune delle sue meravigliose promesse.
Oggi mi sono particolarmente cari questi versetti: “L’eterno, per amore del suo gran nome, non abbandonerà il suo popolo, giacché è piaciuto all’Eterno di far di voi il popolo suo” (1° Samuele 12:22) ed “Benedetto sia Iddio, il Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre delle misericordie e l’Iddio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché mediante la consolazione onde noi stessi siam da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione” (1° Corinzi 1:3 -5).
L’Amore soccorrevole è presente proprio lì dove l’occhio umano vede tanta distruzione. Egli è la sorgente della forza, del coraggio, della solidarietà, della generosità e del grande amore disinteressato che stanno dimostrando tutti coloro che stanno portando aiuto nei modi più diversi. Riconoscere la sempre presenza dell'Amore divino è una potente preghiera che aiuta e conforta coloro che sono disperati a ritrovare la pace, la serenità e la gioia nella loro vita.