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Ti senti stanco?

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 29 gennaio 2020

Originariamente pubblicato online il 3 dicembre 2019 sul Christian Science Sentinel nella serie per ragazzi Trending.


Il passaggio dalle scuole medie alle scuole superiori è stato scioccante per me. Non ero preparata ad un carico di studio più pesante né alle maggiori aspettative. Tutte le sere rimanevo sveglia fino a oltre mezzanotte per finire i compiti, il che fu la causa del mio problema principale: la stanchezza. 

La stanchezza stava infatti peggiorando il mio rendimento scolastico, ma non sapevo che cosa farci. Mi stavo impegnando molto per cercare di finire più presto, ma il carico di lavoro non diminuiva mai. Provai persino ad ascoltare musica classica mentre studiavo, a farmi aiutare dagli insegnanti e a preparare dei piani di studio, ma comunque dovevo sempre rimanere alzata fino a tardi e continuavo ad essere molto stanca.

Siccome niente di ciò che avevo tentato aveva funzionato, decisi di chiedere agli insegnanti della Scuola Domenicale della Scienza Cristiana se avevano qualche idea. Mi piace che quello che imparo alla Scuola domenicale sia pratico e che io possa trovare risposte e guarigione con la preghiera, anche quando non riesco a trovarle da nessun’altra parte.

I miei insegnanti mi suggerirono di pregare per superare il senso di stanchezza e insieme leggemmo la definizione spirituale di uomo contenuta in Scienza e Salute con Chiave delle Scritture di Mary Baker Eddy. Nella Scienza Cristiana con il termine uomo si intendono tutti, non solo gli uomini, perché è inteso a spiegare la natura reale e spirituale di ciascuno di noi. Nella definizione si legge: “L’idea composta dello Spirito infinito; l’immagine e somiglianza spirituale di Dio; la rappresentazione completa della Mente” (pag. 591:6). Parlammo di come l’uomo, essendo “l’immagine e somiglianza spirituale di Dio”, dovesse riflettere tutte le qualità di Dio, tra cui forza, costanza, armonia, e così via. Anche il termine spirituale era molto importante: la spossatezza non può compromettere qualcosa di spirituale, perciò non può danneggiare me, visto che sono spirituale.

La spossatezza non può compromettere qualcosa di spirituale, perciò non può danneggiare me, visto che sono spirituale.

Una volta tornata a casa decisi di approfondire ulteriormente alcuni altri concetti su Scienza e Salute. Uno in particolare mi colpì: “Dio non punisce mai l’uomo per aver agito bene, per aver lavorato onestamente o compiuto opere di bontà, anche se tutto ciò dovesse esporlo a fatica, freddo, caldo e contagio” (pag. 384:8). Questo mi aiutò a comprendere che siccome la stanchezza non proviene da Dio, non può avere alcun potere. Dio ha tutto il potere e ci sostiene in tutto ciò che dobbiamo fare.

Trovai un altro passaggio interessante in una testimonianza nel capitolo “Frutti della Scienza Cristiana”, in fondo al libro Scienza e Salute: “Mediante la lettura del libro di testo imparai che Dio ci ha dato la forza per fare tutto ciò che dobbiamo fare, mentre sono le cose che non dobbiamo fare, quelle che lasciano uno strascico di stanchezza e di discordanza; alcune di queste cose da non esprimere sono i sentimenti d’invidia, di rivalità e di vanagloria (pag. 685). Leggere e trovare questi passaggi da sola mi aiutò a consolidare ciò di cui avevamo parlato alla Scuola Domenicale e fece sì che arrivassi a comprendere quanto io fossi libera, forte e sostenuta in quanto riflesso di Dio. 

La settimana successiva mi sforzai di mantenere questi concetti al centro dei miei pensieri, e presto mi resi conto che i giorni diventavano settimane, e io non mi sentivo più stanca. Continuavo a svolgere i miei compiti fino a molto tardi, ma ero completamente guarita dal senso di stanchezza. Anche quando andavo a dormire dopo mezzanotte, mi svegliavo comunque sentendomi riposata come se fossi andata a letto presto. Anche il rendimento scolastico migliorò.

Grazie a questa guarigione, ora so che la preghiera può davvero aiutarmi a superare ogni limite, a scuola e nella vita.

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

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