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Circa quindici anni fa, improvvisamente divenni quasi completamente sordo…

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 21 gennaio 2022

Originariamente pubblicato sul numero del 20 maggio 1996 del Christian Science Sentinel


Circa quindici anni fa, improvvisamente divenni quasi completamente sordo da entrambe le orecchie. Feci del mio meglio per comportarmi normalmente e per non far notare il problema agli altri.

Sapevo dalle precedenti guarigioni avute mediante i soli mezzi spirituali, sia mie che di altre persone di cui avevo letto e sentito parlare, che questo problema era in realtà una questione di pensiero. Ero fiducioso che una volta che il pensiero fosse stato corretto, la guarigione fisica sarebbe inevitabilmente avvenuta. 

Ogni giorno pregavo in modo specifico, ma non concentravo la mia attenzione sulla guarigione fisica. Piuttosto, dedicavo le energie ad elevare il mio pensiero. Sapevo che imbevendo la mia consapevolezza della luce del Cristo, la verità di Dio e dell'uomo, questa luce spirituale avrebbe dissipato ogni oscurità dovuta all’errore che intrattenevo nel mio pensiero. 

Sia l'Antico che il Nuovo Testamento della Bibbia mostrano il potere della Verità nello smascherare e sradicare l'errore di pensiero. Per esempio, Naaman, potente capitano dell'esercito del re di Siria, si recò da Eliseo per essere guarito dalla lebbra (vedi II Re, cap. 5). L’approccio spirituale e la preghiera del profeta Eliseo smascherarono immediatamente l'errore mentale concretizzato nella malattia. Per mezzo di un messaggero, Eliseo mandò a dire a Naaman di lavarsi sette volte nel fiume Giordano per poter guarire. Naaman era furioso. Il suo orgoglio si ribellò al pensiero di immergersi in un fiume che riteneva inferiore ai fiumi del suo paese.

Fortunatamente per Naaman, i suoi servitori non erano appesantiti dall'orgoglio e gli mostrarono gentilmente le virtù dell’animo fiducioso di fanciullo e dell'obbedienza. Naaman fece come Eliseo aveva richiesto. La sua ritrovata umiltà portò alla guarigione fisica: era guarito dalla lebbra.

Tornando alla mia situazione, anche se non credo che ci fosse alcuna ostruzione in nessun orecchio, mi rifiutai di indagare fisicamente ed eventualmente rimuovere qualsiasi cosa avessi trovato. Sapevo che facendolo non mi sarei fidato del fatto che l'onnipotenza di Dio, Spirito infinito, compie ogni bene, e avrei invece obbedito ad un altro cosiddetto dio: la materia e i mezzi materiali. Sentivo che questo punto era estremamente importante.

Ogni giorno, pregando per la guarigione, richiedevo a me stesso di comprendere qualche nuova idea spirituale sul perché fossi già spiritualmente perfetto in quanto immagine di un Dio perfetto. Per poter ascoltare più facilmente i pensieri provenienti della Mente divina, mentre mi recavo al lavoro in auto non accesi la radio. Utilizzai la mia capacità di ascoltare spiritualmente meditando passaggi della Bibbia e idee dagli Scritti di Mary Baker Eddy. In Scienza e Salute con Chiave delle Scritture, l’autrice dà la seguente definizione di orecchie: «Non gli organi dei cosiddetti sensi corporei, ma la comprensione spirituale» (pag. 585).

Continuai ad esercitare la mia capacità intrinseca di ascoltare e obbedire a Dio in questo modo per un certo numero di mesi. Quindi un giorno mi resi conto che la guarigione stava avvenendo. Circa due settimane dopo, un orecchio riprese a sentire perfettamente. Continuai a pregare come stavo facendo, e qualche settimana dopo anche l'altro orecchio si liberò. Il mio udito era tornato perfetto da entrambe le orecchie. Questa guarigione è stata permanente.

Robert D. Stranathan
Walnut Creek, California, USA

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

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