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Sempre all’erta

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 20 maggio 2022

Originariamente pubblicato sul numero di marzo 1983 de The Christian Science Journal


Cos'è una suggestione mentale aggressiva? L'equivalente mentale di un’aggressione fisica alla nostra casa e ai nostri beni? Se fosse così ovvio, la maggior parte di noi vi resisterebbe coraggiosamente, e non lesinerebbe sul tempo necessario per scacciare l'invasore.

Ma le suggestioni mentali aggressive spesso agiscono più come una sorta di corrosione, un processo di disintegrazione difficilmente percepibile, giorno dopo giorno. Una delle peggiori forme di corrosione che colpisce le imbarcazioni è causata dall'attività elettrica nell'acqua salata, che è un elettrolita naturale. Eliche e timoni, nascosti alla vista sotto la barca, si corrodono mentre lavorano, e la loro integrità strutturale si deteriora a causa di questo fenomeno. Il marinaio accorto prende misure sagge e regolari per allontanare questo impercettibile nemico, che sa essere sempre in agguato sotto la sua imbarcazione.

Allo stesso modo, il cristiano attento prende misure sagge e regolari per allontanare l’impercettibile corrosione della mente carnale o mortale. Non è sufficiente essere semplicemente e passivamente d'accordo con il fatto che il «vecchio uomo» rappresentato dalla mente mortale ha una cattiva influenza. Questo uomo deve essere «rimosso», come dice Paolo, e ogni giorno si devono effettuare passi specifici per respingere la sua influenza (vedi Efesini 4:20-24).

Cosa può succedere quando non prendiamo regolarmente azioni protettive contro le suggestioni aggressive della mente mortale? Ebbene, cosa succede a una barca quando l'elica o il timone si spezzano nella fatica di manovrare in acque trafficate o turbolente? Potremmo vederci costretti, come fossimo una barca mal funzionante, all'urgente necessità di un salvataggio e di una importante ristrutturazione.

La mente mortale, l'opposto della vera intelligenza, implica sempre l’assenza di fede in Dio, nella supremazia assoluta del potere spirituale. Quando permettiamo che questa mancanza di fede in Dio accumuli impercettibilmente dubbi e paure nella coscienza, la nostra volontà e disponibilità a guarire o a essere guariti dal potere del Cristo, l'unico potere che può guarirci in modo permanente, può fallire nei momenti difficili. Nei momenti cruciali, come ammonì Gesù con la parabola delle dieci vergini, possiamo trovarci senza «l’olio» indispensabile per assistere alla luce guaritrice del Cristo (vedi Matteo 25:1-13). 

Nel Manuale della Chiesa Madre, Mary Baker Eddy raccomanda ai membri della chiesa di difendersi quotidianamente dall’influenza della mente mortale. «Sarà dovere di ogni membro di questa Chiesa di difendersi giornalmente contro le suggestioni mentali aggressive, e di non essere indotto a dimenticare né a trascurare il suo dovere verso Dio, verso la sua Leader e verso il genere umano. Secondo le sue opere egli sarà giudicato — e giustificato o condannato». (Art. 8 Sez. 6) 

Questo dovere è anche un dovere verso se stessi, poiché la Chiesa del Cristo, Scientista manifesta, in modo fondamentale, l'attività del Cristo nella coscienza umana individuale. Nella misura in cui manteniamo la luce del Cristo accesa nella coscienza ricordando e compiendo il nostro dovere verso Dio, verso la nostra Leader e verso il genere umano, l'influenza della mente mortale diminuirà gradualmente fino a spegnersi definitivamente. L’apostolo Giacomo ci assicura: «Resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi». (Giacomo 4:7)

Esattamente, cosa potremmo fare ogni giorno per difenderci dalla suggestione mentale aggressiva?

Compiere il nostro dovere verso Dio

In Scienza e Salute con Chiave delle Scritture Mary Baker Eddy attribuisce a Dio sette sinonimi principali, ognuno dei quali viene usato nella Bibbia per descrivere la natura essenziale di Dio. Imparando a comprenderLo meglio grazie a questi sinonimi, veniamo a conoscere più chiaramente la nostra natura in quanto Suo riflesso. Una volta che comprendiamo meglio ciò che siamo, possiamo resistere più facilmente alle tentazioni della mente mortale di credere di essere qualcosa che non siamo: dei mortali vulnerabili soggetti a false leggi di incidenti, privazioni, malattie e morte.

Esaminiamo alcuni esempi di ciò che potremmo considerare come nostro dovere quotidiano in relazione a ciascuno di questi sinonimi.

 Mente: Non avere altra fonte di intelligenza se non quella che è chiaramente buona, pura e spirituale. Astenersi dal condannare noi stessi o gli altri. 

Spirito: Rifiutare qualsiasi senso di oppressione dovuto a limitazioni materiali o alla sostanza materiale. Essere ispirati, originali, gioiosi, vivaci.

Anima: Riconoscere che la vera identità - incluso un senso completo e soddisfacente di realizzazione individuale - esiste già come fatto spirituale, è discernibile nella coscienza e dimostrabile nella vita quotidiana. Resistere alla tentazione di cercare la realizzazione attraverso l'adozione di obiettivi e pratiche materialistiche.

 Principio: Riconoscere che esiste una sola causa, un solo potere, un solo governo, una sola legge; e che l'unico effetto reale e permanente è l'uomo, sempre soggetto a tale causa. Essere onesti, retti e diligenti in tutto ciò che si fa.

Vita: Negare che qualunque idea di Dio possa essere separata dalla piena portata e bellezza dell'esistenza. Espandere il nostro concetto spirituale di esistenza come presenza eterna e attività illimitata di idee immortali.

Verità: Riconoscere che l'errore in qualsiasi forma è irreale, un'illusione; e riconoscere quindi che non c'è nulla nella coscienza spirituale che possa essere ingannato nell'accettare l'errore come reale o vero. Esprimere integrità, fiducia, autorità e libertà.

Amore: Realizzare che la vera sostanza dell'armonia, della soddisfazione, dell'unità, della completezza, è infinita e sempre presente, e non si trova mai nella materialità o nella personalità. Non opporre resistenza e essere invece attenti alla presenza dell'amore e alla sua espressione in noi stessi e negli altri.

Compiere il nostro dovere verso la nostra Leader

Mary Baker Eddy è la Scopritrice e Fondatrice della Scienza Cristiana e la Leader del movimento. Ciò che ha lasciato al mondo è un insieme unico. La sua scoperta include non solo la Scienza definita nel libro di testo della Scienza Cristiana, Scienza e Salute, ma anche un concetto organizzativo divinamente ispirato, governato da un unico Manuale della Chiesa. Non ha fondato solo una chiesa nel senso comunemente accettato del termine, ma un sistema educativo spirituale e universale, che assicura la continuità e la crescita della guarigione e della predicazione del Vangelo come il Maestro, Cristo Gesù, comandò. Ella ha svolto e continua svolgere il ruolo di Leader non solo tramite i suoi numerosi scritti ispirati, ma anche grazie all'autorità cristica che li sostiene, e che ha manifestato nell’obbedienza consacrata a Dio ed essendo sempre pronta a guarire la malattia e il peccato.

L'influenza corrosiva della mente mortale vorrebbe costantemente separare Mary Baker Eddy da ciò che ha compiuto, mettendo in dubbio il suo esempio e le sue opere e di conseguenza ciò che scoperto e fondato. E l'errore vorrebbe separare ciò che ha scoperto - il Consolatore promesso da Gesù - da ciò che fondato, in modo da lasciarlo non protetto e perduto per l'umanità.

Parte del nostro dovere verso la nostra Leader, quindi, è proteggere la sua scoperta del Consolatore - la venuta del Cristo, Verità, in una forma che sia riconoscibile, accessibile e utile all'umanità. Ciò implica la protezione non solo della scoperta stessa, ma del modo in cui è apparsa e dei mezzi che Mary Baker Eddy è stata divinamente guidata a impiegare per assicurarne la continua purezza e disponibilità. 

Per proteggere la scoperta, possiamo riconoscere che poiché rappresenta la venuta del Cristo, Verità, la sua interezza e unità non può essere negata, divisa, inquinata od oscurata. La Scienza Cristiana è la legge di Dio, e guarisce con efficacia, perché l'effetto della Scienza non può essere separato dalla sua causa.

Proteggiamo ciò che è stato fondato sapendo che la nostra Chiesa non può mai essere il bersaglio o la dimora di qualsiasi attività che non abbia origine o sia governata dal Principio. 

Dobbiamo anche proteggere e mantenere il concetto corretto della nostra Leader. Sapere che il posto di Mary Baker Eddy è stabilito in modo permanente dalla Mente; che le sue parole e le sue opere sono inseparabili dalla sua identità; e che paura, apatia, cinismo o ossessione della personalità non possono separare coloro che la seguono dalla sua leadership.

Compiere il nostro dovere verso l’umanità

 Attraverso la Bibbia e gli scritti della nostra Leader, la luce cristica del potere spirituale si sviluppa continuativamente dai patriarchi ai nostri giorni.

Una piccola iscrizione sulla scrivania del presidente degli Stati Uniti Truman riportava: ”la responsabilità si ferma qui”, allo scopo di ricordargli quotidianamente che lui era il responsabile, non c’era un passaggio successivo. Anche i cristiani possono beneficiare di una tale prospettiva. Il continuo progresso della guarigione cristiana non dipende tanto dal ruolo dell'organizzazione della chiesa quanto dall'esempio dato dai singoli Scientisti Cristiani. Non c'è una sola creatura vivente al mondo senza il senso “interiore” - il senso spirituale - che fa prendere coscienza di Dio e della Sua legge divina, la Scienza Cristiana. Spesso questa presa di coscienza avviene grazie all’esempio di persone che si affidano alle leggi di Dio per superare le pretese materialistiche della mente mortale.

Cosa possiamo impegnarci a fare ogni giorno per compiere il nostro dovere verso l'umanità? Possiamo attraversare la strada! Il buon samaritano non rimase sul suo lato della strada mettendosi a disposizione solo di coloro che fossero abbastanza curiosi da compiere la fatica di attraversare per vedere cosa avesse da offrire. Andò dall'uomo ferito. Il Glossario di Scienza e Salute definisce «Cristo» come «La divina manifestazione di Dio, che viene alla carne per distruggere l'errore incarnato» (pag. 583). L'umanità ha bisogno di vedere il Cristo all'opera in un modo che possa comprendere, cioè la guarigione. Ha bisogno di essere raggiunta dall'amore.

Dovremmo manifestare al meglio ciò che sappiamo essere vero sull'uomo. Possiamo condividere la verità che conosciamo, amare perché siamo effettivamente figli dell'Amore, e dare perché dare riflette l'abbondanza divina. 

Tutto questo è troppo da fare ogni giorno? La mente mortale dirà che lo è, e suggerirà molte ragioni per spiegare perché non si possa farlo:

Non c'è abbastanza tempo.

Non c'è occasione di meditare in pace.

Dopo alcune volte, la preghiera diventa ripetitiva e noiosa.

Non vedo alcun segno di «corrosione» in corso.

Non vedo alcun risultato di tutto il mio lavoro.

Mi accontento di leggere solo la lezione biblica (contenuta nel Libretto Trimestrale della Scienza Cristiana) e ometterò di dedicare ulteriore tempo alla preghiera.

Se il mio «olio», cioè la mia ispirazione, si esaurisce, posso sempre ottenerne un po' da un practitioner della Scienza Cristiana.

Abbiamo tutti molto più tempo e opportunità di pregare di quanto la mente mortale vorrebbe farci credere - quando siamo in macchina o andiamo al lavoro, quando camminiamo per commissioni, quando mangiamo o ci prepariamo per dormire. Non dobbiamo essere soli o «in vena». Possiamo pregare ed essere simili a Cristo in qualsiasi momento, in qualsiasi circostanza e in qualsiasi ambiente. Niente può impedircelo, a meno che non accettiamo la suggestione della mente mortale di non poter iniziare.

«Aderite agli insegnamenti della Bibbia, di Scienza e Salute e del nostro Manuale», scrive la nostra Leader, «e obbedirete alla legge e al Vangelo. Abbiate un solo Dio e non avrete alcun diavolo. Tenetevi occupati con l'Amore divino» (The First Church of Christ, Scientist, and Miscellany, pag. 251). Quando siamo obbedienti a un solo Dio e occupati a esprimere l'Amore, stiamo all'erta e non c'è corrosione.

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

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