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DIAGNOSI PREOCCUPANTE GUARITA CON LA PREGHIERA

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 7 maggio 2025

Originariamente pubblicato sul numero del 7 agosto 2006 del Christian Science Sentinel

 


Essendo un pilota di linea avevo l'obbligo annuale, come richiesto dalla FAA (Federal Aviation Administration – Amministrazione Federale dell'Aviazione), di sottopormi a due visite mediche. Se non fossi risultato più idoneo, mi sarebbe stato revocato il brevetto.

Alla fine di una di quelle visite, il medico approvato dalla FAA mi invitò nel suo ufficio. Mi disse che aveva individuato alcuni noduli nel collo che mi avrebbero impedito di superare con successo la visita medica.

Il dottore era un uomo cordiale e di buona cultura. Sapendo che ero uno Scientista Cristiano, mi disse: «Beh, Ed, come intendi gestire la cosa?» Quando gli chiesi se poteva darmi un po' di tempo, mi rispose: «Ti dico cosa farò. Metterò tutto in sospeso per 30 giorni». Mi disse che avrei dovuto recarmi in un centro medico specializzato nella zona di Minneapolis/St. Paul e sottopormi a una TAC e altri esami per accertare che i noduli non fossero maligni. Se lo fossero stati, la mia carriera di pilota si sarebbe conclusa.

Mi diressi verso casa frustrato, in ansia e spaventato. Avevo famiglia, una moglie e due bambini piccoli, e il nostro sostentamento dipendeva dal mio brevetto senza il quale non potevo lavorare. Stavo combattendo contro il flusso di pensieri allarmanti sul possibile esito degli esami.

Arrivato a casa, raccontai della diagnosi a mia moglie, anche lei studentessa della Scienza Cristiana, che iniziò subito a pregare. Chiamai anche un practitioner della Scienza Cristiana per avere un sostegno spirituale e iniziai anch'io a pregare per affrontare la situazione.

Capii che dovevo innanzitutto superare la paura. Compresi che essendo fatto a perfetta immagine e somiglianza di Dio, ogni parte del mio essere era a sua volta perfetta, senza nulla da aggiungere o da togliere. Per questo motivo non dovevo avere paura o essere in apprensione. In realtà l’imperfezione rilevata durante la visita non era altro che una falsità circa il mio vero essere e non un fatto reale della creazione perfetta di Dio.

Era evidente che, smettendo di rimuginare sul verdetto medico e affidandomi completamente a ciò che Dio mi rivelava continuamente sulla mia armonia e perfezione spirituale, avrei percepito quel "dominio" di cui parla la Bibbia nel primo capitolo della Genesi (vedi i versetti 26 e 28). Se Dio è l'unico potere, allora la creazione non è sotto il controllo delle leggi materiali o delle predisposizioni fisiche, ma della bontà e dell'amore. In questa bontà infinita, la malattia è sconosciuta e irreale.

Dopo quindici giorni dei trenta che il medico mi aveva accordato, la schiacciante preoccupazione aveva lasciato il posto alla fiducia. Durante quel periodo avevo pregato più volte al giorno per comprendere meglio il mio rapporto con Dio e cominciavo ad essere più consapevole della mia identità spirituale di figlio di Dio. Chiamai il medico e gli dissi che ero pronto a fare la visita medica successiva. Mi recai al centro medico e passai circa mezza giornata fra la TAC e tutti gli altri esami che mi erano stati prescritti.

Due giorni dopo, il medico che mi aveva visitato inizialmente mi chiamò per dirmi che il collo era perfettamente a posto. Era raggiante e mi disse: «Sai, ero sicuro che saresti guarito da questa cosa». In effetti, mi confidò di aver più fiducia nelle mie preghiere che nei protocolli medici da seguire. Mi disse che era contento di non aver dovuto fare quella scelta e poté riferire alla FAA che gli esami, le cartelle e i grafici provavano che i noduli erano scomparsi.

Parliamo di 25 anni fa. La mia carriera professionale di pilota di linea è proseguita finché sono andato in pensione alcuni anni fa e non c'è mai stata una ricaduta.

È mio privilegio e gioia aver avuto questa guarigione e molte altre, grazie alla comprensione della verità spirituale che la Scienza Cristiana rende possibile.

EDWARD SIEBER
SANIBEL, FLORIDA, USA

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L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

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