Skip to main content Skip to search Skip to header Skip to footer

2020

Quante volte abbiamo dovuto affrontare dei problemi da soli? Magari è successo che a scuola, al lavoro, a casa, oppure in relazione alla nostra salute, ci è sembrato che ci fossero solo poche soluzioni possibili — o forse proprio nessuna.   Mi sono capitate tutte queste situazioni (alcune prima, alcune dopo), ma, superate quelle che ritenevo essere delle limitazioni, sono riuscita a venirne fuori con una rinnovata sensazione di non essere mai da sola.

Mentre la guardia carceraria mi accompagnava nella sala di visita del carcere minorile, pregavo: "Dio, fammi ricordare che tutti coloro che entrano in questa stanza appartengono a Te. Metti le Tue parole nella mia bocca".

Una mattina mi sono svegliata presto pensando a Giuseppe, un personaggio di cui si narra nelle Scritture ebraiche. Per tutta la vita è sempre rimasto vicino a Dio, esprimendo compassione intelligente e una buona etica professionale, ed è riuscito a riconciliare e ricollegare la sua famiglia.

È gioioso privilegio e solenne dovere per lo Scientista Cristiano quello di obbedire, venendone al contempo protetto, alle regole e dagli articoli del Manuale de La Chiesa Madre di Mary Baker Eddy, Scopritrice e Fondatrice della Scienza Cristiana. Uno di questi articoli, intitolato “Vigili nel dovere” (Art.

Dopo che mio marito aveva completato il servizio militare nell'esercito degli Stati Uniti, ci siamo trasferiti in un altro stato per i suoi studi universitari. Le nostre risorse finanziare erano scarse.

Questa è la traduzione autorizzata in italiano dell'articolo intitolato “Amore” che si trova alle pagine 249-250 di Miscellaneous Writings 1883–1896 [Scritti Vari 1883–1896] di Mary Baker Eddy. Per offrire al lettore accesso all'originale di questa dichiarazione della Scienza Cristiana scoperta da Mary Baker Eddy, il testo tradotto compare con quello inglese a fronte.

Questo è il periodo in cui gli Scientisti Cristiani di tutto il mondo pensano alla Riunione Annuale della Chiesa Madre, attendendone con impaziente entusiasmo le relazioni dei funzionari e i frutti delle attività. Allo stesso modo in molte parti del mondo si segue con attenzione lo sviluppo della politica interna degli Stati Uniti che, durante i prossimi mesi, vedrà lo svolgersi delle campagne elettorali per la presidenza, i cui risultati si ripercuoteranno sulle politiche mondiali di stabilizzazione e di pace.

In questo momento molti di noi stanno facendo i conti con una situazione che interferisce con la nostra vita. Paura, depressione, regole restrittive, possono rendere difficile andare avanti — possiamo sentirci intrappolati nel problema.

Durante un’assemblea in una delle chiese filiali fu discussa seriamente la questione di far sedere le persone ai culti in modo adeguato, e alcuni suggerirono che i membri della chiesa occupassero i posti davanti, così che i ritardatari potessero facilmente sedere.  Uno dei membri, riflettendo in preghiera sull'argomento  una volta a casa, giunse alla conclusione che per i membri occupare dei posti specifici a esclusione di altri non avrebbe favorito l'armonia.

Ultimamente ci può sembrare di essere travolti da un torrente di brutte notizie e di ansia collettiva. Di fronte a ciò, certi giorni persino alzarsi dal letto può sembrare difficile.

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

Scopri di più su l’Araldo e sulla sua missione.