Skip to main content Skip to search Skip to header Skip to footer

2025

Questa è la domanda cruciale che Cristo Gesù fece a Marta mentre lei gli era davanti, avvolta dal dolore per la morte del fratello. Gesù le aveva assicurato che suo fratello sarebbe risorto.

Domanda : Non so come pregare . Risposta : Allaccia le cinture di sicurezza: la preghiera è l’avventura più meravigliosa di sempre! Cos’è la preghiera: per me pregare significa avvicinarsi al creatore dell'universo.

Quando ripenso alle tante guarigioni che ho avuto grazie alla pratica della Scienza Cristiana, mi rendo conto che vedere le cose come le vede Dio — foss'anche solo un pizzico della realtà come Dio la conosce — è stato un aspetto comune a tutte loro. Ma come vede Dio, Spirito, l'uomo? Dio è Tutto, è tutto il bene e ha creato l'uomo (la vera identità spirituale di ogni uomo, donna e bambino) a Sua immagine e somiglianza; ne consegue, quindi, che la natura dell'uomo dev'essere proprio come quella di Dio e che questa somiglianza deve riflettere la perfezione di Dio.

Negli anni ho scalato molte montagne. Spesso io e i miei amici valutavamo la possibile conquista di una nuova vetta studiando la montagna da lontano e decidendo se eravamo all'altezza della scalata.

La Scienza divina del Cristo, scoperta da Mary Baker Eddy, ha suscitato un grande cambiamento nel modo in cui cerco e trovo le risposte alle difficoltà, difficoltà che in un modo o nell’altro tutti ci troviamo ad affrontare. Prendiamo come esempio la questione di “genere”.

Circa un anno fa comparve una macchia sulla mia guancia destra. Non provocava dolore, ma si ingrossò molto rapidamente.

L'ASPETTATIVA DEL BENE è un elemento importante della preghiera. Personaggi biblici come Abramo, Giacobbe, Mosè, Davide, Daniele e Cristo Gesù l'avevano certamente.

Nel libro Niagara: A History of the Falls [Niagara: storia delle cascate], Pierre Berton racconta che Charles Blondin (al quale Mary Baker Eddy fa riferimento a pagina 199 di Scienza e Salute con Chiave delle Scritture ) attraversò numerose volte la gola delle Cascate del Niagara su una fune tesa. In diverse occasioni, a metà del tragitto, si cucinò la colazione, fece una capriola all’indietro, si mise in equilibrio su una sedia.

Ho sempre amato le storie della Bibbia, ma solo quando le ho lette sotto la luce della Scienza Cristiana ne ho compreso il valore pratico per il mondo. Probabilmente, ogni studioso della Bibbia ricorda il racconto dell'esperienza di Giacobbe quando «un uomo lottò con lui» prima che andasse incontro a suo fratello Esaù (Gen.

Avete mai avuto la sensazione che vi mancasse qualcosa per guarire? Ebbene, non siete i soli. Ecco un'affermazione eloquente che i practitioner della Scienza Cristiana sentono di frequente: «Per guarire ho solo bisogno di più fede, di una maggiore comprensione spirituale».

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

Scopri di più su l’Araldo e sulla sua missione.