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Dio è proprio qui

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 1 gennaio 2013

Tradotto dal Christian Science Sentinel, 25 maggio 1974


Jenny sedeva nell’aula di scienze, ascoltando con i gomiti puntellati sul banco e la testa appoggiata fra le mani. La signora Eccles stava spiegando qualcosa di molto interessante e Jenny non avrebbe voluto perdere nemmeno una parola. Però aveva un noioso mal di testa che a stento le permetteva di pensare chiaramente. Finalmente la spiegazione finì e l’insegnante fece tirar fuori agli alunni matita e quaderno di scienze.

"Ora, ragazzi, finite di leggere le ultime pagine del capitolo e scrivete le risposte alle domande che trovate in fondo. Ne parleremo domani”.

Jenny cominciò a leggere, ma presto si rese conto che le parole erano tutte sfocate. Riusciva a pensare solo al mal di testa! Stava prendendo tutta la sua attenzione, così non riusciva a concentrarsi sul compito di scienze.

Con calma rivolse il suo pensiero a Dio, suo Padre-Madre. Sapeva che Dio si prendeva cura di lei in ogni momento. Poi pensò al Padre Nostro, con la sua interpretazione spirituale che Mary Baker Eddy scrisse nel suo libro di testo della Scienza Cristiana, Scienza e Salute. Jenny cominciò a recitarlo a se stessa, ragionando su ogni verso.

"Il Tuo regno venga”, si ripeté. E di seguito le parole di Mary Baker Eddy, che spiegano spiritualmente la preghiera insegnata da Gesù Cristo: “Il Tuo regno è venuto; Tu sei sempre presente” (Scienza e Salute, pag. 16). Qualcosa in quelle parole colpì Jenny come non era mai successo prima. Si guardò attorno nell’aula e vide gli altri bambini e bambine chinati sui libri. Guardò gli angoli opposti dell’aula e il soffitto, ma non li vedeva veramente. Quello che vedeva e sentiva era la presenza di Dio che riempiva tutto lo spazio, ovunque.

Nel momento in cui Jenny percepì la presenza di Dio proprio in quell’aula di scienze, una sensazione di benessere, di calore e di conforto riempì il suo pensiero. Era una sensazione così forte che si trovò a pensare: “O, sì, Dio è presente proprio qui, proprio adesso!”.

Non bisogna attendere che il regno di Dio venga in un tempo lontano. Non c’è da aspettare qualche avvenimento spettacolare o l’apparizione di una persona particolare perché la presenza di Dio sia manifesta. Lui era lì tutto il tempo!.

La Bibbia dice: “E non istruiranno più ciascuno il proprio concittadino e ciascuno il proprio fratello, dicendo: Conosci il Signore! Perché tutti mi conosceranno, dal minore al maggiore di loro” (Ebrei 8:11).

E in quello stesso istante Jenny riconobbe Dio. Sapeva che la Sua presenza riempiva tutto lo spazio, anche dove sembrava esserci il mal di testa. Ma dov’era il mal di testa? La bambina si accorse che era completamente scomparso. La cosa cattiva chiamata mal di testa semplicemente non poteva fingere di esistere nella sua realizzazione dell’amorevole presenza di Dio. Non c’era posto per lei nel regno di Dio, ovvero dove Jenny si era appena ritrovata.

Era molto grata di avere avuto una guarigione attraverso la Scienza Cristiana tutta da sola. Di solito la aiutavano sua madre o un practitioner. Ma ora sapeva che con il solo aiuto di Dio poteva sistemare tutto da sola. Sapeva di poter sempre, in ogni momento o luogo, realizzare la presenza di Dio e stabilire il Suo regno nel suo pensiero.

Felice e libera, Jenny prese la matita e cominciò a rispondere alle domande del libro…

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

Scopri di più su l’Araldo e sulla sua missione.