Skip to main content Skip to search Skip to header Skip to footer

Dio, l’onnipresente Madre della sposa

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 1 giugno 2012

Tradotto da Christian Science Sentinel – 19 settembre 2006 


Appena prima di sposarmi imparai molto sulla maternità di Dio. Mia madre era ricoverata in ospedale e le era stato detto che non sarebbe stata in grado di uscire per qualche tempo. Avere mia madre in ospedale mentre mi preparavo per il mio matrimonio era già abbastanza brutto, ma come la maggior parte delle figlie, avevo sognato di fare shopping per il mio abito da sposa con la mamma a consigliarmi e incoraggiarmi .

Sapevo che questo momento speciale sarebbe dovuto essere gioioso, non deludente, e così pregai. Quando eravamo bambini, mio ​​padre era solito portare me e mio fratello ad una Scuola domenicale della Scienza Cristiana, dove avevamo imparato che Dio è Padre e Madre, e poiché Dio, Amore, è completamente buono, questo significa che l'amore ha in serbo per noi solo il bene. Avevo anche imparato che la preghiera non era chiedere qualcosa, ma significava l'ascolto di un messaggio proveniente dall'Amore divino.

Mi piace in modo speciale questa frase in Scienza e Salute con Chiave delle Scritture di Mary Baker Eddy: "Il Dio della Scienza Cristiana è l'Amor divino, universale, eterno, che non cambia, e non causa alcun male né malattia né morte" (pag. 140:28-31). La mia preghiera, quindi, mi stava indirizzando verso questo Dio, per vedere il bene che  aveva in serbo per me, invece di sentirmi dispiaciuta per me stessa o pensare che siccome mia mamma non era in grado di aiutarmi, ero senza amore.

Avevo anche imparato che l'Amore risponde alle nostre preghiere facendoci avere buone idee. E il buon pensiero che mi venne dopo aver pregato fu: "Dio è tua Madre". L’avevo certamente sentito molto spesso, ma non ci avevo pensato molto. Che cosa voleva dire che Dio era mia Madre?

Mi venne in mente che l'Amore, Dio, era con me ovunque andassi, che non potevo mai trovarmi al di fuori dell'Amore. Le qualità che amavo di mia madre venivano da Dio, perciò potevo viverle ovunque mi trovassi. Presi veramente a cuore queste idee.

Quindi mi recai alla ricerca di un abito da sposa da sola. Nemmeno uno dei miei amici riuscì ad accompagnarmi. Tuttavia continuai a riflettere sull'idea che Dio era mia Madre. Entrai in un negozio e, quando vidi le future spose insieme alle loro famiglie, che ridevano tutti allegramente, fui tentata di provare pena per me stessa. Ma mi rifiutai di sentirmi depressa. "Dio è con me, proprio qui. Mia Madre è con me ".

Poi, mentre camminavo per il centro commerciale, ebbi un'intuizione molto forte che mi disse: "Vai in quel negozio." Era un negozio di abiti da sposa molto sofisticato, uno che non avrei mai scelto normalmente. Obbediente, però, vi entrai.

All'interno, vidi un bellissimo vestito, e mi venne in mente di provarlo. Ancora una volta, si trattava di una cosa che normalmente non avrei fatto perché sentivo che il vestito era "troppo bello" per me. Ma la mia vera Madre mi diceva il contrario!

Un’addetta mi ha aiutò ad indossare il vestito e mi disse quanto ero bella da guardare. Mi trattò come una principessa! Poi disse: "La tua famiglia è qui fuori, in attesa di vedertelo addosso." Risposi: "Oh, no, io sono qui da sola oggi." E lei disse: "Sicura? Beh, fuori dallo spogliatoio c'è un gruppo di persone. Mi hanno detto che stanno aspettando di vederti indossare il vestito ".

Uscita dallo spogliatoio, trovai un gruppo di persone che non avevo mai visto. Volevano vedere come mi stesse il vestito. Tutti mi dissero quanto fossi bella, e io risi. Era proprio come aver noleggiato una famiglia!

Mi fu nuovamente ricordato, in modo molto pratico, che, poiché Dio è la sorgente di tutto l’amore, non avrei mai potuto essere al di fuori di quell'Amore o lontano dalle sue qualità materne.

Trovai il mio abito perfetto nel negozio successivo, e mia mamma fu dimessa dall'ospedale in tempo per il matrimonio. Quello che ho davvero imparato, però, era che non avrei mai potuto rimanere senza la mia vera Madre.

Recentemente mia madre è passata, e il ricordo di questa esperienza mi ha aiutato molto. Sono guarita rapidamente dal dolore grazie a tutto quello che ho imparato e vissuto della maternità di Dio sempre presente per tutti noi.


Jodie Swales vive a Scarborough, Queensland, Australia.

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

Scopri di più su l’Araldo e sulla sua missione.