Qualche tempo fa, mentre ero a scuola, un ragazzo di nome Michel mi picchiava ogni giorno. Allora, per difendermi, lo picchiai anch’io. Però non volevo picchiarlo.
Frequento la Scuola domenicale della Scienza Cristiana, e ho imparato che Dio è mio Padre e Madre, che mi protegge e mi ama. Dio ama tutti noi con infinito amore.
Un giorno pensai che dovevamo smettere di fare a botte, così lo dissi a mia mamma.
Mia madre pregò insieme a me. Mi disse che Dio ci aveva fatto per amarci l’un l'altro e che voleva che io volessi bene a questo ragazzo. Pensai a come avrei potuto volergli bene. Poi ebbi l'idea di parlare con Michel e chiedergli di essere mio amico.
Il giorno dopo andai a scuola e parlai con Michel. Gli dissi: "Vuoi essere mio amico?" Michel rispose che nessuno gli aveva mai chiesto di essere suo amico. Quindi decidemmo che non ci saremmo più picchiati e che avremmo giocato assieme. È così che diventammo amici. E finché sono rimasto in quella scuola, non abbiamo mai più combattuto.
Montevideo, Uruguay