Ciao, mi chiamo Naomi.
Abito a Kingston, New York, negli Stati Uniti e ho sei anni.
Alla scuola domenicale ho letto la storia della figlia di Iairo. Gesù disse che stava solo dormendo. Ma la gente rideva di lui perché pensavano che fosse morta. Allora Gesù fece uscire tutti dalla casa. Penso che volesse chiudere a chiave la porta per non far entrare i pensieri che non venivano da Dio. La bambina si risvegliò ed era guarita.
L'altro giorno mi sono schiacciata una mano con una porta. All'inizio ho pianto e ho avuto paura. Io e la mamma abbiamo parlato di come nulla possa far male a una figlia di Dio, perché Dio è sempre con noi. Mi sono sentita meglio. Siamo andate a fare una passeggiata. Alla fine della passeggiata le dita hanno cominciato a farmi molto male. Abbiamo pregato con calma. Quando prego, sento l'amore di Dio intorno a me e intorno agli altri.
Il tempo di arrivare a casa e avevo dimenticato l'incidente. Il giorno dopo non c'era alcun segno né botta sulle dita. E oggi è ancora così.
Naomi ama gli animali e ha due gatti che si chiamano Zeezan e Dutch.
L'estate scorsa la sua attività preferita è stata fare campeggio in mezzo alla natura, dove ha visto un falco coda rossa, due avvoltoi collorosso e un piccione che si chiamava Popcorn.
