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Durante lo scorso anno ho lottato...

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 25 marzo 2015

Originariamente pubblicato sul numero di aprile 1997 de The Christian Science Journal


Durante lo scorso anno ho lottato giornalmente con un senso di malessere. Anche quando non esisteva un problema specifico né identificabile, mi sentivo spossata e portavo a termine le mie normali attività con difficoltà. In breve, mi sentivo “vecchia”.

Un problema che accompagnava e, suppongo, contribuiva alla stanchezza era una condizione dei piedi e delle ginocchia che mi rendeva doloroso salire e scendere le scale. Alcuni  mesi fa questa condizione si acutizzò a tal punto che potevo a stento reggermi in piedi. Sentivo un dolore costante, anche da seduta coi piedi sollevati. Allo stesso tempo, avevo dolori a mascella, gengive e collo. A malapena riuscivo ad aprire la bocca e masticare.

Durante questo periodo, dovetti prendere un volo per andare a trovare mia madre in un altro stato. In aereo e mentre ero seduta con lei dopo l’arrivo a destinazione, iniziai a leggere Scienza e Salute in un fiato, riflettendo attentamente su ogni affermazione. Qualche volta lo leggevo anche a mia mamma ad alta voce—ma per lo più lo studiavo ed assorbivo ciò che leggevo.

Quando ritornai a casa, poiché non ero in grado di fare nulla in giro per la casa, ero libera di rimanere a riposo e studiare. Continuai a leggere, a pregare e a riflettere—provando a comprendere la Scienza Cristiana ad un livello sempre più profondo.

Iniziarono a venire alla luce errori di pensiero nascosti e fui grata per ogni errore scoperto e guarito. Questi erano la mia credenza in molte menti o personalità, gelosia ed invidia, risentimento e auto condanna. Diventai meno prona a impressionarmi della presunta attività del male.

Iniziai a realizzare quanto seriamente Mary Baker Eddy tratti l’unità con Dio—che Esso solo è creatore, che tutto ciò che è reale è simile a Dio, fatto da Dio e che non esiste alcun altro potere, presenza, intelligenza o Vita. Lo Spirito è l’unica sostanza e Mente.

Alla fine, un giorno, come se si fosse accesa una candela in una stanza buia, vidi che il trattamento nella Scienza Cristiana cambia il pensiero e niente altro. Le discordanze fisiche sono delle credenze erronee, degli stati di pensiero non validi. M.B. Eddy scrive: “La Verità crea una nuova creatura in cui le cose vecchie son passate ed «ecco son diventate nuove»” (Scienza e Salute, pag. 201:9). Questo significò per me che il lavoro di Dio non è di rattoppare e riparare la  materia. La Sua creazione esiste nella perfezione, spirituale e completa, e tutto ciò che deve essere modificato sono i punti di vista erronei riguardo alla verità assoluta dell’essere.

Compresi più chiaramente come sia facile dichiarare il nostro accordo con la Verità spirituale che si trova nella Bibbia e negli scritti di M.B. Eddy—ma che è tutta un’altra cosa riconoscere la realtà assoluta della Verità e abbandonare opinioni, credenze ed abitudini ad essa contrarie.

Da questo punto di riconoscimento che la materia non aveva influenza, intelligenza né potere, le disarmonie fisiche iniziarono a sparire: caviglie e ginocchia tornarono alle dimensioni normali ed il giorno della Riunione della mia Associazione della Scienza Cristiana fui in grado di indossare confortevolmente scarpe a tacco alto e rimanere in piedi e camminare il necessario senza alcun dolore né pena.

Sono anche in grado di mangiare normalmente e comodamente. E la sensazione di stanchezza, di età avanzata se n’è andata—sono tornata al mio livello normale di energia ed attività.

Il Cristo, Verità, che rivela la realtà spirituale dell’uomo, è costantemente presente per insegnarci e guarirci, quando siamo disponibili a mettere da parte il “vecchio” e ad accettare la “nuova creatura” del nostro essere ora.

Evelyn B. Brookins
San Diego, California

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

Scopri di più su l’Araldo e sulla sua missione.